”(…) ci siamo sentiti ben ripagati della fatica perché vi si gode il panorama della Marsica bellissima. Alla destra i picchi nevosi del Velino, alto più di settemila piedi, erano coperti da minacciose nuvole, e un’aspra catena di montagne nebbiose chiudeva quella parte di veduta. Lontano, in basso, sotto uno splendido sole, c’erano la lunga distesa azzurra del lago Fucino e la sua bella pianura, punteggiata e abbellita da boschi e paesi (…)”.
Edward Lear, “Viaggio attraverso l’Abruzzo pittoresco”.
Benché oggi il lago non ci sia più, la sua scomparsa abbia mutato radicalmente il modo di vivere degli abitanti delle zone circostanti e non ci siano più pescatori ma contadini e agricoltori, l’eco delle onde cristalline di virgiliana memoria risuona più che mai attuale, essendo rimasta nella coscienza comune sempre viva e presente.
Ed è proprio il Fucino e il suo territorio il cuore della nuova mostra “Nuovi Tesori dal Fucino. Archeologia nella Marsica – Mostra di Cantiere”.
L’iniziativa, promossa e organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici per l’Abruzzo e dal Comune di Avezzano, è realizzata dall’ Associazione Culturale Antiqua e si terrà nella Sala Conferenze del Palazzo Municipale di Avezzano (AQ) dal 14 febbraio al 13 aprile 2009.
Per la prima volta saranno in esposizione numerosi reperti, recuperati nel corso di recenti scavi della Soprintendenza nella Marsica; in varie occasioni la disponibilità e la collaborazione di enti pubblici e privati ha consentito di svolgere un’attenta opera di tutela in un territorio caratterizzato da una profondità storica eccezionale. La volontà di esporre i risultati in tempi brevi ha portato alla realizzazione di una “mostra di cantiere”, a significare che lo studio è appena incominciato e che sono state intrecciate le prime trame delle storie presentate. Necropoli, abitati e luoghi di culto, individuati e riportati alla luce, saranno ricontestualizzati con particolare cura e consentiranno al visitatore di conoscere la vita quotidiana, la religiosità e le tradizioni degli abitanti di questo territorio prima e dopo l’espansione di Roma fino al periodo medievale. Numerosi i siti indagati: Piano Cesolino, Brecciara/Cretaro e Borgo Incile di Avezzano, Celano e S. Potito, e infine Alba Fucens, San Benedetto (Marruvium) e Luco dei Marsi, i tre grandi centri di epoca romana. Il percorso espositivo, che procede per aree geografiche, si propone di illustrare quanto la ricerca archeologica sia andata avanti durante gli ultimi anni e quanto questo territorio possa ancora restituire testimonianze del ricco e vivace passato. Tante saranno le sorprese in mostra, tra tutte, la ricostruzione di una tomba, che ha restituito i resti di due bambine abbracciate con un corredo di gioielli d’oro.
La mostra verrà inaugurata il 14 febbraio 2009 ed è inserita tra gli eventi di “Innamorati dell’Arte”, iniziativa promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per avvicinare un ampio pubblico all’arte in tutte le sue manifestazioni.
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLO: “Nuovi Tesori dal Fucino. Archeologia nella Marsica – Mostra di Cantiere”
DATA: 14 febbraio / 13 aprile 2009 – Avezzano, Palazzo del Municipio, Sala Conferenze
CATALOGO: Disponibile